A José Manuel Barroso,
presidente
della Commissione europea
A José Luis Zapatero
primo ministro spagnolo
Alla luce degli ultimi sviluppi sul mercato dei titoli di stato europei vorremo attirare la Vostra attenzione sugli scambi di credit default swap con l'obiettivo di prevenire la speculazione e rafforzare la trasparenza e la sicurezza delle transazioni sui derivati.
In primo luogo, dobbiamo impedire che le azioni speculative creino sui mercati incertezza al punto che i prezzi non forniscano più informazioni corrette e il finanziamento degli Stati lieviti a livelli ingiustificati.
Per questo proponiamo che la Commissione Ue avvii al più presto un'indagine sul ruolo e l'impatto delle pratiche speculative legate al mercato dei Cds sui titoli di Stato europei.
Se dovessero emergere abusi di mercato o se c'è il fondato sospetto che pratiche speculative stanno avendo un impatto considerevole sui rendimenti, dovremmo rapidamente valutare se sono appropriate e, nel caso, approvare la necessaria legislazione. Dovremo poi valutare se introdurre periodi minimi di possesso dei Cds e mettere al bando gli scambi speculativi sui Cds scollegati a obiettivi di hedging.
In secondo luogo dobbiamo intensificare le iniziative europee per aumentare la trasparenza sul mercato dei derivati sulla base delle decisioni del G-20. Le autorità responsabili della regolamentazione devono poter accedere a tutte le informazioni sulle transazioni di derivati, inclusi i Cds, attraverso dichiarazioni obbligatorie di tutte le transazioni a un ente depositario localizzato in Europa. Questo permetterà alle authority di identificare i principali soggetti e monitorare le loro attività.
I regolatori dovrebbero avere accesso illimitato a questi dati di mercato. Dobbiamo inoltre lavorare per garantire che le autorità europee ricevano informazioni dettagliate da enti depositari non europei.
Come raccomandato dalla Commissione e dall'Ecofin, dobbiamo rendere più sicuri i mercati dei derivati over-the-counter obbligando tutti i prodotti derivati a essere scambiati in mercati regolamentati o piattaforme elettroniche e registrati attraverso controparti centralizzate (Ccp). Questi organismi devono essere adeguatamente controllati in modo da garantire la loro sicurezza e solidità. Sosteniamo con forza la localizzazione di queste controparti centralizzate all'interno dell'Eurozona per rafforzare l'integrità e la stabilità del sistema finanziario europeo. L'Europa deve assumere la leadership in questo campo.
La Commissione dovrebbe presentare i risultati delle sue indagini ed eventuali proposte a uno dei prossimi Consigli Ecofin in modo che i ministri delle Finanze possano discutere su queste basi.
Angela Merkel
cancelliere della Repubblica federale tedesca
Nicolas Sarkozy
presidente della Repubblica francese
George Papandreou
primo ministro della Repubblica ellenica
Jean-Claude Juncker
primo ministro del Granducato del Lussemburgo
